Il mistero della valigetta

nome	"Il mistero della valigetta"
numero_stagione	1
numero_episodio	12
data_ABC	5 Gennaio 2005
data_FOX	31 Maggio 2006
data_RAI	27 Marzo 2006
flashback	Kate
giorni	21-22
titolo_originale	Whatever the Case May Be
sceneggiatore	Damon Lindelof Jennifer Johnson
regista	Jack Bender
specialguest	guest|costar|uncredited
guest	L. Scott Caldwell è Rose Nadler Tim Halligan è Mark Hutton Victor Browne è Jason Michael M. Vendrell è Trucker Achilles Gacis è "Six Foot Five" Dezmond Gilla è "Baseball Hat"

"Il mistero della valigetta" è il dodicesimo episodio della Prima stagione di Lost. Kate e Sawyer trovano una valigetta su un passeggero morto e la ragazza comincia a comportarsi in modo inspiegabile, usando tutti i mezzi possibili per prenderla da Sawyer. Alla spiaggia Sayid e Shannon cominciano a diventare un po' più intimi.

Trama

Flashback

Kate e Jason nella banca

Un gruppo di banditi mascherati irrompe in una banca mentre Kate, sotto il falso nome di Signora Ryan, sta per firmare dei fogli per ottenere un prestito dal direttore di una banca. I ladri la prendono come ostaggio, insieme ad altre persone, minacciando di ucciderli tutti se il direttore non darà loro l'accesso al caveau sotterraneo della banca.

Mentre tutti sono in preda al panico ed il direttore non sa cosa fare uno degli uomini che sono in osteggio scatta improvvisamente in piedi e cerca di disarmare uno dei rapinatori, riuscendo a fargli cadere di mano la pistola che scivola accanto a Kate: l'uomo allora incita Kate a prendere la pistola ed a tenere sotto mira gli altri banditi ma Kate dichiara di non sapere usare un arma e questo offre ai rapinatori la possibilità di stordire il loro aggressore e di riprendere in pugno la situazione e gli ostaggil'uomo ciò fa cessare il tentativo di fuga. Per punirla della sua ribellione il capo dei rapinatori, Jason, prende Kate e la trascina a forza dentro uno degli uffici. Appena chiusa la porta, lontani da occhi indiscreti, i due si sorridono e si baciano.

Kate è quindi coinvolta nella rapina e rassicura Jason che il piano sta proseguendo esattamente come previsto: per far funzionare la messinscena però Kate, che Jason crede chiamarsi Maggie, gli chiede di colpirla in modo da scoraggiare gli altri ostaggi dal tentare ulteriori tentativi di ribellione e da forzare la mano del direttore dalla banca, convincendolo ad accontentare le loro richieste.

Kate viene quindi riportata nell'altra stanza con il viso insanguinato e Jason minaccia di ucciderla se non avrà le chiavi del caveau di morte mentre chiede all’impiegato le chiavi del caveau. Sicura della reazione del direttore della banca, Kate gli dice di non ascoltare il rapinatore, asserendo che tanto lui la ucciderà comunque. Il direttore della banca non sa bene cosa fare ma, quando vede che l'uomo fa sul serio, accetta il ricatto e si prepara a condurli nella cassaforte.

Kate apre la valigetta

Dentro il caveau il direttore chiede ai rapinatori di liberare Kate: a quel punto Jason gli rivela che in realtà la ragazza è una loro complice, anzi è stata proprio lei ad ideare la rapina, e che lui si è fatto truffare: poi gli punta addosso la pistola per liberarsi di uno scomodo testimone. A quel punto però Kate interviene e riesce a prendere una pistola da uno degli altri banditi, puntandola contro Jason ed intimandogli di buttare l'arma: l'uccisione di innocenti non faceva parte del piano. Quando Jason rifiuta di cedere al ricatto, sicuro che lei non gli sparerà, Kate gli spara ad una gamba e poi colpisce e ferisce anche gli altri due rapinatori. Poi si rivolge all’impiegato chiedendogli la chiave della cassetta di sicurezza 815, dicendo di avere l’altra chiave ma di non essere firmataria. Ottenuta la chiave Kate apre la cassetta, trovandoci dentro una busta gialla.

Sull'isola

Sawyer osserva Kate con la valigetta

Nella giungla Kate sta cogliendo dei frutti su un albero. Dopo essere discesa ed in procinto di tornare alla spiaggia con il suo bottino la ragazza sente qualcosa muoversi nella giungla: Kate velocemente tira un masso in direzione del rumore colpendo quello che si rivela essere Sawyer che la stava spiando. Sawyer viene fuori dal cespuglio imprecando e tenendosi il ginocchio colpito dalla roccia dicendole che la stava solo guardando. I due si incamminano assieme attraverso la giungla ma ad un certo punto sentono il rumore di acqua che scorre e seguono il suono fino a scoprire un laghetto con una cascata.

Sawyer si toglie la maglietta e si butta in acqua, incoraggiando Kate a seguirlo. I due nuotano fino a fianco della cascata, si arrampicano sulle rocce e si rituffano. Mentre sono sott’acqua notano sul fondo due cadaveri dell’incidente ancora attaccati ai sedili. Quando tornano in superficie Sawyer decide di immergersi nuovamente per vedere se fra gli averi dei cadaveri c'è qualcosa di utile e Kate, disgustata dall’idea di depredare dei cadaveri, lo segue per fermarlo. Arrivata vicino ai corpi però nota una valigetta Halliburton, che sembra le sia familiare, infilata sotto uno dei sedili. Kate e Sawyer riemergono e Kate chiede a Sawyer di aiutarla a prendere la valigetta, affermando che è sua. Si immergono un’altra volta e Sawyer recupera la valigetta con un po' di fatica e la porge a Kate. Lei sembra perplessa su come aprirla e ciò fa capire a Sawyer che la valigetta effettivamente non le appartiene ma che lei è interessata a qualcosa che essa contiene, così gliela riprende per vedere la sua reazione. A quel punto Kate finge indifferenza e torna al campo, lasciando a lui la valigetta ed evitando di rispondere alle sue domande curiose.

Jack e Sayid spostano le valigie

Al campo i sopravvissuti sono impegnati a recuperare i bagagli che la marea che sta salendo sta portati in acqua. Jack fa notare a Sayid che con questa marea la fusoliera verrà presto sommersa e quindi consiglia di spostare le persone alle grotte. Sayid gli fa notare che molti sopravvissuti hanno paura ad addentrarsi nella giungla, a maggior ragione dopo il rapimento di Claire. Jack chiede poi a Sayid di condurlo dalla Rosseau perchè vorrebbe chiederle più informazioni riguardo agli Altri di cui lei parlava, ma Sayid esprime i suoi dubbi sulla sanità mentale della Rousseau e ridimensiona le sue impressioni sull’aver sentito i sussurri degli Altri. Come alternativa Sayid concorda nel provare a decifrare le mappe e le note che ha rubato alla Rousseau, nella speranza di localizzare Claire e di lenire la sofferenza di Charlie che è rimasto traumatizzato e vive in uno stato di solitudine ed indifferenza nei confronti di tutti.

Nel frattempo Boone mente a Shannon quando lei gli chiede che cosa facciano lui e Locke nel molto tempo che passano assieme, dicendole che stanno cercando tracce di Claire. Il ragazzo le fa inoltre notare che sia lei sia lui stesso non vengano molto considerati dagli altri sopravvissuti ma che almeno lui sta cercando di contribuire a farsi accettare, mentre lei è inutile. La ragazza resta molto ferita da questa frase.

La sera Kate vede Sawyer tornare alla sua tenda con la Halliburton. Decide quindi di aspettare che lui si addormenti, poi scivola dentro la tenda e cerca di rubargli la valigetta. Sawyer però sente i suoi movimenti, si sveglia e la afferra trascinandola a terra. Kate cerca di lottare, ma non ce la fa: quindi chiede la valigetta a Sawyer, che si rifiuta di dargliela. La ragazza allora, furiosa, esce dalla tenda.

Sayid chiede a Shannon di aiutarlo a tradurre le mappe della francese

Il giorno dopo Sayid avvicina Shannon che sta prendendo il sole e le chiede di aiutarlo a tradurre le note in francese sulle mappe della Rousseau. Nonostante lei all’inizio pensi che sia tutto uno scherzo organizzato da Boone, alla fine accetta, pur se un po' riluttante, di dare una mano a Sayid. Michael e Hurley passano davanti a Sawyer e lo deridono per i suoi vani tentativi di rompere la sicura della Halliburton: è una valigia praticamente indistruttibile. Michael poi suggerisce a Sawyer di usare la forza per aprire la valigetta: potrebbe essere l'unico modo per aprirla. Nella giungla, Locke e Boone proseguono nei loro sforzi per aprire la Botola, usando l’ascia che Boone ha portato; sulla spiaggia Rose cerca di aiutare Charlie ad uscire dalla sua depressione chiedendogli di aiutarla a spostare le cose dalla marea che continua a salire.

Sawyer cerca di aprire la valigetta

Saywer decide di provare il consiglio di Michael, tentando ripetutamente di rompere la valigia su alcune rocce nella giungla, ma la valigetta si rifiuta di cedere. Frustrato, si arrampica su un albero e getta giù la valigetta ma anche in questo caso il suo tentativo è vano. Mentre lui è ancora sull’albero Kate arriva correndo e prende la valigetta da terra, quindi fugge via. Sawyer si butta giù dall'albero e comincia ad inseguirla, riuscendo presto a raggiungerla ed a riprendersi la valigetta. Propone poi a Kate di darle la valigetta ma a patto che lei gli dica che cosa c’è dentro che tanto la interessa. Kate rifiuta di dirglielo e lo lascia andarsene con la valigetta. Nella tenda di Sayid Shannon comincia a tradurre le note sulle mappe ed esprime il suo disappunto nel vedere che il lavoro di traduzione include anche delle formule matematiche che la fanno dubitare di poter essere in grado di dare una mano. Sayid però la incoraggia a continuare.

Come ultimo tentativo per riottenere le valigetta Kate si rivolge a Jack, che è alle grotte e che sta chiedendo a Sun a cosa servano le erbe curative che lei ha trovato. Kate rivela a Jack che della valigetta e gli dice che apparteneva allo sceriffo Edward Mars. Quando Jack chiede informazioni sul suo contenuto lei aggiunge che contiene quattro pistole ed alcune scatole di munizioni, un po’ di denaro e gli effetti personali di Mars. Kate poi dice a Jack che la valigetta ora è nelle mani di Sawyer e che presto lui riuscirà ad aprirla e recupererà le armi. Rivela inoltre al medico che la chiave della valigetta sta nel portafoglio dello sceriffo, che crede sia stato sepolto con il corpo. Jack sospetta che Kate abbia anche altri motivi per aprire la valigetta, oltrechè per non permettere a Sawyer di mettere le mani sulle armi e le chiede se nella valigetta non c’è niente che la interessi. Kate afferma di avere solo paura che le pistole vadano a finire nelle mani di Sawyer. Jack, pur se ancora un po' incredulo, le dice che l’aiuterà solo se poi apriranno la valigetta insieme e lei accetta.

Rose consola Charlie per la scomparsa di Claire

Kate e Jack si dirigono nel posto dove è sepolto Mars e dissotterrano il suo cadavere. Kate si propone volontaria per raggiungerlo nella fossa e prendere il portafoglio e, dopo averlo preso, torna velocemente in superficie. Quando apre il portafoglio, lancia un grido e lo getta subiti a terra perchè lo trova pieno di vermi e larve. Jack lo raccoglie, ci guarda dentro e non trova alcuna chiave. Kate si finge sorpresa, ma Jack capisce che lei lo ha ingannato e la obbliga ad aprire la mano, trovandoci dentro la chiave che lei era riuscita di nascosto a recuperare dalla tasca di Mars quando era entrata nella fossa. Arrabbiato, loda i suoi tentativi di nascondere la chiave cercando di distrarlo. Kate cerca di spiegare perchè l'ha fatto ma Jack rifiuta di ascoltarla e se ne va con la chiave.

Nel frattempo Sayid scopre con delusione che le traduzioni di Shannon dal francese non hanno alcun senso nè alcun collegamento con le equazioni. Apparentemente le note aggiunte dalla Rousseau sono una confusa ripetizione di riferimenti alla luna ed al mare tinto di argento. Il tutto sembra avere un certo significato per Shannon, ma la ragazza non riesce a ricordare perchè. Sayid dichiara che ha commesso un errore e che hanno solo perso del tempo a cercare di tradurre le mappe. Questo sfogo provoca molta frustrazione in Shannon che ce l’ha sia con Sayid sia con sé stessa: se ne va in lacrime.

Jack forza Kate ad aprire la mano rivelando la chiave

Intanto Jack avvicina Sawyer e gli chiede la valigetta. Quando Sawyer inizialmente protesta e lo accusa di farsi usare da Kate, Jack lo minaccia di smettere di medicarlo se non gli darà la valigetta, impaurendolo con le possibili complicazioni di quella omissione. Sawyer con riluttanza porge la valigetta a Jack e gli chiede se Kate gli abbia rivelato che cosa c’è all’interno: Jack risponde di no. Prima di dargliela, però, Sawyer avverte Jack che Kate gli sta mentendo, qualsiasi cosa gli abbia detto.

Poco dopo Jack raggiunge Kate e, sotto insistenza del medico, i due aprono assieme la valigetta. Jack sembra sollevato nel vedere che i contenuti sono quelli descritti da Kate con l’unica eccezione di una busta gialla con su scritto “Effetti personali”: la consegna a Kate. Kate apre la busta e ne tira fuori un piccolo aeroplano giocattolo. Quando Jack le chiede di raccontargli la verità, Kate inizialmente dice apparteneva all’uomo che amava, e in seguito alle pressioni di Jack, confessa che apparteneva all’uomo che amava e che ha ucciso. Scioccato da quanto ha scoperto, Jack prende la valigetta con le pistole e se ne va.

Shannon canta La Mer per Sayid

Quella notte, sulla spiaggia, Rose continua ad aiutare Charlie a superare lo shock per il rapimento di Claire. Quando Charlie la interroga sulla sua convinzione di riuscire a riunirsi con suo marito Rose gli spiega che c’è una linea sottile tra negazione e fede. Charlie, in lacrime, le chiede di aiutarlo, ma Rose replica di non avere quel potere: però gli tiene le mani e dice una preghiera per lui. Nello stesso momento Shannon si avvicina a Sayid e gli racconta una storia del figlio del suo fidanzato francese, Laurent, che vedeva in continuazione un cartone animato in francese su un pesce. Apparentemente nel cartoon c’era una canzone che ricorda le note scritte dalla Rousseau. Quando Sayid le chiede informazioni sulla canzone Shannon comincia a cantare “La Mer” di Charles Trenet. Mentre lei sta cantando, Boone li osserva turbato appoggiato ad un albero. Passando loro accanto Jack si dirige alle grotte con la valigetta, ma poi si ferma ad osservare Kate che fissa il fuoco con gli occhi pieni di lacrime. Quando lui si allontana lei fissa insistentemente e tristemente l’aeroplanino.