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Mentre tutti sono in preda al panico ed il direttore non sa cosa fare uno degli uomini che sono in osteggio scatta improvvisamente in piedi e cerca di disarmare [[Six Foot Five|uno dei rapinatori]], riuscendo a fargli cadere di mano la pistola che scivola accanto a Kate: l'uomo allora incita Kate a prendere la pistola ed a tenere sotto mira gli altri banditi ma Kate dichiara di non sapere usare un arma e questo offre ai rapinatori la possibilità di stordire il loro aggressore e di riprendere in pugno la situazione e gli ostaggil'uomo ciò fa cessare il tentativo di fuga. Per punirla della sua ribellione [[Jason|il capo dei rapinatori]], Jason, prende Kate e la trascina a forza dentro uno degli uffici. Appena chiusa la porta, lontani da occhi indiscreti, i due si sorridono e si baciano.
 
Mentre tutti sono in preda al panico ed il direttore non sa cosa fare uno degli uomini che sono in osteggio scatta improvvisamente in piedi e cerca di disarmare [[Six Foot Five|uno dei rapinatori]], riuscendo a fargli cadere di mano la pistola che scivola accanto a Kate: l'uomo allora incita Kate a prendere la pistola ed a tenere sotto mira gli altri banditi ma Kate dichiara di non sapere usare un arma e questo offre ai rapinatori la possibilità di stordire il loro aggressore e di riprendere in pugno la situazione e gli ostaggil'uomo ciò fa cessare il tentativo di fuga. Per punirla della sua ribellione [[Jason|il capo dei rapinatori]], Jason, prende Kate e la trascina a forza dentro uno degli uffici. Appena chiusa la porta, lontani da occhi indiscreti, i due si sorridono e si baciano.
 
[[Immagine:Safety_deposit_box.jpg|right|thumb|[[Kate]] apre la valigetta]]
 
   
 
Kate è quindi coinvolta nella rapina e rassicura Jason che il piano sta proseguendo esattamente come previsto: per far funzionare la messinscena però Kate, che Jason crede chiamarsi Maggie, gli chiede di colpirla in modo da scoraggiare gli altri ostaggi dal tentare ulteriori tentativi di ribellione e da forzare la mano del direttore dalla banca, convincendolo ad accontentare le loro richieste.
 
Kate è quindi coinvolta nella rapina e rassicura Jason che il piano sta proseguendo esattamente come previsto: per far funzionare la messinscena però Kate, che Jason crede chiamarsi Maggie, gli chiede di colpirla in modo da scoraggiare gli altri ostaggi dal tentare ulteriori tentativi di ribellione e da forzare la mano del direttore dalla banca, convincendolo ad accontentare le loro richieste.
   
 
Kate viene quindi riportata nell'altra stanza con il viso insanguinato e Jason minaccia di ucciderla se non avrà le chiavi del caveau di morte mentre chiede all’impiegato le chiavi del caveau. Sicura della reazione del direttore della banca, Kate gli dice di non ascoltare il rapinatore, asserendo che tanto lui la ucciderà comunque. Il direttore della banca non sa bene cosa fare ma, quando vede che l'uomo fa sul serio, accetta il ricatto e si prepara a condurli nella cassaforte.
 
Kate viene quindi riportata nell'altra stanza con il viso insanguinato e Jason minaccia di ucciderla se non avrà le chiavi del caveau di morte mentre chiede all’impiegato le chiavi del caveau. Sicura della reazione del direttore della banca, Kate gli dice di non ascoltare il rapinatore, asserendo che tanto lui la ucciderà comunque. Il direttore della banca non sa bene cosa fare ma, quando vede che l'uomo fa sul serio, accetta il ricatto e si prepara a condurli nella cassaforte.
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[[Immagine:Safety_deposit_box.jpg|right|thumb|[[Kate]] apre la valigetta]]
   
 
Dentro il caveau il direttore chiede ai rapinatori di liberare Kate: a quel punto Jason gli rivela che in realtà la ragazza è una loro complice, anzi è stata proprio lei ad ideare la rapina, e che lui si è fatto truffare: poi gli punta addosso la pistola per liberarsi di uno scomodo testimone. A quel punto però Kate interviene e riesce a prendere una pistola da uno degli altri banditi, puntandola contro Jason ed intimandogli di buttare l'arma: l'uccisione di innocenti non faceva parte del piano. Quando Jason rifiuta di cedere al ricatto, sicuro che lei non gli sparerà, Kate gli spara ad una gamba e poi colpisce e ferisce anche gli altri due rapinatori. Poi si rivolge all’impiegato chiedendogli la chiave della cassetta di sicurezza 815, dicendo di avere l’altra chiave ma di non essere firmataria. Ottenuta la chiave Kate apre la cassetta, trovandoci dentro una busta gialla.
 
Dentro il caveau il direttore chiede ai rapinatori di liberare Kate: a quel punto Jason gli rivela che in realtà la ragazza è una loro complice, anzi è stata proprio lei ad ideare la rapina, e che lui si è fatto truffare: poi gli punta addosso la pistola per liberarsi di uno scomodo testimone. A quel punto però Kate interviene e riesce a prendere una pistola da uno degli altri banditi, puntandola contro Jason ed intimandogli di buttare l'arma: l'uccisione di innocenti non faceva parte del piano. Quando Jason rifiuta di cedere al ricatto, sicuro che lei non gli sparerà, Kate gli spara ad una gamba e poi colpisce e ferisce anche gli altri due rapinatori. Poi si rivolge all’impiegato chiedendogli la chiave della cassetta di sicurezza 815, dicendo di avere l’altra chiave ma di non essere firmataria. Ottenuta la chiave Kate apre la cassetta, trovandoci dentro una busta gialla.

Versione del 09:10, 30 giu 2007

"Il mistero della valigetta" è il dodicesimo episodio della Prima stagione di Lost. Kate e Sawyer trovano una valigetta su un passeggero morto e la ragazza comincia a comportarsi in modo inspiegabile, usando tutti i mezzi possibili per prenderla da Sawyer. Alla spiaggia Sayid e Shannon cominciano a diventare un po' più intimi.

Trama

Flashback

800px-Kate Jason

Kate e Jason nella banca

Un gruppo di banditi mascherati irrompe in una banca mentre Kate, sotto il falso nome di Signora Ryan, sta per firmare dei fogli per ottenere un prestito dal direttore di una banca. I ladri la prendono come ostaggio, insieme ad altre persone, minacciando di ucciderli tutti se il direttore non darà loro l'accesso al caveau sotterraneo della banca.

Mentre tutti sono in preda al panico ed il direttore non sa cosa fare uno degli uomini che sono in osteggio scatta improvvisamente in piedi e cerca di disarmare uno dei rapinatori, riuscendo a fargli cadere di mano la pistola che scivola accanto a Kate: l'uomo allora incita Kate a prendere la pistola ed a tenere sotto mira gli altri banditi ma Kate dichiara di non sapere usare un arma e questo offre ai rapinatori la possibilità di stordire il loro aggressore e di riprendere in pugno la situazione e gli ostaggil'uomo ciò fa cessare il tentativo di fuga. Per punirla della sua ribellione il capo dei rapinatori, Jason, prende Kate e la trascina a forza dentro uno degli uffici. Appena chiusa la porta, lontani da occhi indiscreti, i due si sorridono e si baciano.

Kate è quindi coinvolta nella rapina e rassicura Jason che il piano sta proseguendo esattamente come previsto: per far funzionare la messinscena però Kate, che Jason crede chiamarsi Maggie, gli chiede di colpirla in modo da scoraggiare gli altri ostaggi dal tentare ulteriori tentativi di ribellione e da forzare la mano del direttore dalla banca, convincendolo ad accontentare le loro richieste.

Kate viene quindi riportata nell'altra stanza con il viso insanguinato e Jason minaccia di ucciderla se non avrà le chiavi del caveau di morte mentre chiede all’impiegato le chiavi del caveau. Sicura della reazione del direttore della banca, Kate gli dice di non ascoltare il rapinatore, asserendo che tanto lui la ucciderà comunque. Il direttore della banca non sa bene cosa fare ma, quando vede che l'uomo fa sul serio, accetta il ricatto e si prepara a condurli nella cassaforte.

Safety deposit box

Kate apre la valigetta

Dentro il caveau il direttore chiede ai rapinatori di liberare Kate: a quel punto Jason gli rivela che in realtà la ragazza è una loro complice, anzi è stata proprio lei ad ideare la rapina, e che lui si è fatto truffare: poi gli punta addosso la pistola per liberarsi di uno scomodo testimone. A quel punto però Kate interviene e riesce a prendere una pistola da uno degli altri banditi, puntandola contro Jason ed intimandogli di buttare l'arma: l'uccisione di innocenti non faceva parte del piano. Quando Jason rifiuta di cedere al ricatto, sicuro che lei non gli sparerà, Kate gli spara ad una gamba e poi colpisce e ferisce anche gli altri due rapinatori. Poi si rivolge all’impiegato chiedendogli la chiave della cassetta di sicurezza 815, dicendo di avere l’altra chiave ma di non essere firmataria. Ottenuta la chiave Kate apre la cassetta, trovandoci dentro una busta gialla.

Sull'isola

800px-Kate holding case

Sawyer osserva Kate con la valigetta

L’episodio comincia nella giungla, con Kate che sta cogliendo dei frutti su un albero. Dopo essere discesa, sente qualcosa muoversi nella giungla. Kate velocemente tira un masso in direzione del rumore, colpendo quello che si rivela essere un Sawyer spione. Sawyer viene avanti imprecando e tenendosi il ginocchio colpito dalla roccia, dicendo che la stava solo guardando. Sentono lo scorrere dell’acqua, e seguono il suono fino a una cascata. Sawyer si toglie la maglietta e si butta in acqua, incoraggiando Kate a seguirlo. Nuotano fino alle grotte, le scalano e si rituffano. Sott’acqua, notano due cadaveri dell’aereo, attaccati ai sedili. Quando tornano in superficie, Sawyer decide di immergersi nuovamente per vedere gli averi dei cadaveri e Kate, disgustata dall’idea di depredare dei cadaveri, lo segue per fermarlo. Comunque, nota una valigetta Halliburton familiare intrappolata sotto uno dei sedili. Kate e Sawyer riemergono e Kate chiede a Sawyer di aiutarla a prendere la valigetta, affermando che è sua. Si immergono un’altra volta, e Sawyer recupera la valigetta dopo un po’ di lotta, e la porge a Kate. Lei sembra perplessa su come aprirla, e ciò fa capire a Sawyer che la valigetta non le appartiene, e la riprende per vedere la sua reazione. Kate si comporta con indifferenza e torna al campo, lasciando a lui la valigetta per evitare di dover rispondere a delle domande.

800px-Jack Sayid dragging luggage

Jack e Sayid spostano le valigie

Di nuovo al campo, i sopravvissuti sono impegnati a recuperare i bagagli che erano stati portati in acqua dalla marea. Jack fa notare a Sayid che con questa marea, la fusoliera verrà sommersa, e consiglia di spostare le persone alle grotte. Comunque, Sayid fa notare che molti sopravvissuti hanno paura ad addentrarsi nella giungla, dopo il rapimento di Claire. Jack poi chiede a Sayid di portarlo dalla Rosseau per chiederle più informazioni riguardo agli Altri di cui lei parlava, ma Sayid esprime i suoi dubbi sulla sanità mentale della Rousseau, e ridimensiona le sue impressioni sull’aver sentito i sussurri degli Altri. Come alternativa, Sayid concorda nel provare a decifrare le mappe e le note della Rousseau, nella speranza di localizzare Claire e lenire la sofferenza di Charlie, che è rimasto traumatizzato. Nel frattempo, Boone mente a Shannon quando lei gli chiede che cosa fa nel tempo che trascorre con Locke, e finge di stare cercando Claire. Lui fa notare che sia lei che sé stesso vengono percepiti come scherzi dai sopravvissuti, ma almeno lui sta cercando di contribuire, mentre lei è inutile.

Di notte, Kate vede Sawyer tornare alla sua tenda con la Halliburton. Lei aspetta che si addormenti, poi scivola dentro e cerca di rubare la valigetta. Sawyer però sente i suoi movimenti e la afferra. Kate cerca di lottare, ma non ce la fa, poi chiede la valigetta a Sawyer, che si rifiuta di dargliela.

800px-Sayid asking Shannon

Sayid chiede a Shannon di aiutarlo a tradurre le mappe della francese

Il giorno dopo, Sayid avvicina Shannon che sta prendendo il sole, chiedendole di aiutarlo a tradurre le note in francese sulle mappe della Rousseau. Nonostante lei all’inizio pensi che sia uno scherzo organizzato da Boone, accetta riluttante di dare una mano. Michael e Hurley passano davanti a Sawyer e lo deridono per i suoi tentativi falliti di rompere la sicura della Halliburton. Michael poi suggerisce di usare la forza e l’impatto per aprire la valigetta. Nella giungla, Locke e Boone proseguono nei loro sforzi per aprire la Botola, usando l’ascia che Boone ha portato, mentre sulla spiaggia, Rose cerca di aiutare Charlie ad uscire dalla sua depressione chiedendogli di aiutarla a spostare la sua valigia.

800px-Sawyer the case

Sawyer cerca di aprire la valigetta

Più tardi, Saywer decide di provare il consiglio di Michael, rompendo la valigia su alcune rocce molte volte nella giungla, ma la valigetta si rifiuta ancora di aprirsi. Frustrato, si arrampica su un albero, e getta giù la valigetta, e un’altra volta fallisce l’impresa. Mentre lui è ancora sull’albero, Kate arriva correndo e prende la valigetta da terra, dopo di che fugge via. Comunque, Sawyer presto la raggiunge e si riprende la valigetta, dopo fa una proposta a Kate. Lui le promette di darle la valigetta, alla condizione che lei gli dica che cosa c’è dentro. Kate si rifiuta di dirlo, e lo lascia andarsene con la valigetta. Di nuovo alla tenda di Sayid, Shannon traduce le note sulle mappe. Esprime disappunto nel vedere che il lavoro include anche della matematica, e dubita di essere in grado di dare una mano.

Come ultimo tentativo, Kate si rivolge a Jack, che è alle grotte, chiedendo a Sun che erbe usa per curare il mal di testa. Kate rivela a Jack che la valigetta appartiene allo sceriffo Edward Mars. Quando Jack chiede informazioni sul suo contenuto, lei aggiunge che contiene quattro pistole e alcune scatole di munizioni, un po’ di denaro, e gli averi personali di Mars. Kate poi dice a Jack che la valigetta appartiene a Sawyer ora e che presto l’aprirà e avrà le pistole. Rivela inoltre che la chiave della valigetta sta nel portafoglio del corpo dello sceriffo. Jack sospetta che Kate abbia anche altri motivi, e le chiede se nella valigetta non c’è niente che le interessi. Kate afferma di avere solo paura che le pistole vadano a finire nelle mani di Sawyer. Jack, ancora incredulo, le dice che l’aiuterà solo se apriranno la valigetta insieme, e lei accetta.

800px-Rose and Charlie

Rose consola Charlie per la scomparsa di Claire

Kate e Jack si dirigono nel posto dove è sepolto Mars, e dissotterrano il suo cadavere. Kate si propone volontaria per raggiungerlo e prendere il portafoglio, e dopo averlo preso torna velocemente in superficie. Quando apre il portafoglio, si comporta da disgustata trovandoci dentro delle lumache e lo getta al suolo. Jack lo raccoglie, ci guarda dentro e non trova la chiave. Kate si finge sorpresa, ma Jack capisce il suo inganno, e arrabbiato loda i suoi tentativi di nascondere la chiave cercando di distrarlo. Jack afferra la sua mano e le chiede di aprirla. Kate la apre, rivelando la chiave. Kate cerca di spiegarsi ma un arrabbiato Jack rifiuta e se ne va con la chiave.

Nello stesso momento, Sayid scopre che le traduzioni di Shannon dal francese non hanno senso, non avendo nessun collegamento con le equazioni. Apparentemente, le note aggiunte dalla Rousseau sono una confusa ripetizione di riferimenti a luna e al mare tinto di argento. Comunque, il tutto sembra avere un certo significato per Shannon. Sayid dichiara che il tempo che hanno speso insieme era un errore. Questo provoca frustrazione in Shannon, che ce l’ha sia con Sayid che con sé stessa, e se ne va in lacrime.

Wha3

Jack forza Kate ad aprire la mano rivelando la chiave

Altrove, Jack avvicina Sawyer e gli chiede la valigetta. Quando Sawyer inizialmente protesta, Jack lo minaccia di smettere di medicarlo, impaurendolo con le possibili complicazioni. Sawyer con riluttanza porge la valigetta a Jack, e gli chiede se Kate gli abbia rivelato che cosa c’è all’interno. Jack mente e risponde di no. Prima di dargliela, Sawyer avverte Jack che Kate sta mentendo, qualsiasi cosa gli abbia detto. Di nuovo alle grotte, Jack e Kate aprono la valigetta insieme, dato che lui insiste. Jack è felice nel vedere che i contenuti sono quelli descritti da Kate, con l’unica eccezione di una busta gialla con su scritto “Effetti personali”, che dà a Kate. Kate apre la busta, e tira fuori un piccolo aeroplano giocattolo. Quando Jack le chiede di raccontargli la verità, Kate inizialmente dice apparteneva all’uomo che amava, ma dopo una lotta fra i due, alla fine confessa che apparteneva all’uomo che ha ucciso. Scioccato, Jack prende la valigetta con la pistola, e se ne va.

800px-Shannon singing

Shannon canta La Mer per Sayid

Quella notte sulla spiaggia, Rose continua ad aiutare Charlie nel venire a patti con il rapimento di Claire. Quando Charlie la interroga sulla sua convinzione di riuscire a riunirsi con suo marito, Rose gli spiega che “c’è una linea sottile tra negazione e fede”, che sente molto vicina a sé. Charlie, in lacrime, le chiede di aiutarlo, ma Rose replica di non avere quel potere, dopo di che gli tiene le mani e dice una preghiera per lui. Nello stesso momento, Shannon avvicina Sayid, e gli racconta una storia del figlio del suo fidanzato francese, Laurent, che vedeva in continuazione un cartone animato in francese su un pesce. Apparentemente, nel cartoon c’era una canzone che ricorda le note della Rousseau. Quando Sayid le chiede informazioni sulla canzone, Shannon comincia a cantare “La Mer” di Charles Trenet. Mentre lei sta cantando, Boone li osserva arrabbiato dietro un albero. Passando loro accanto, Jack si dirige alle grotte con la valigetta, ma si ferma ad osservare Kate che osserva il fuoco con gli occhi pieni di lacrime. Quando lui se ne va, lei si mette a giocare con l’aeroplanino.

Curiosità